venerdì 15 febbraio 2013

Perché nessuno ne parla?

Causa primaria del cancro scoperta nel 1931 dallo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg 

Premio Nobel per la Medicina

La scoperta.
Secondo Warburg il cancro si sviluppa in merito ad uno stile di vita che non rispetta la fisiologia umana. A monte di tutto è presente una dieta che acidifica il corpo e l'inattività fisica che non permette una ri-ossigenazione cellulare adeguata. 
Questa mancanza di ossigeno contribuisce ulteriormente a creare un ambiente acido. I suoi studi affermano che questi due aspetti sono strettamente correlati fra loro; in un ambiente c'è carenza di ossigeno. I tessuti tumorali hanno un ph acido  e riescono a sopravvivere in ambiente con carenza o totale mancanza di ossigeno, mentre i tessuti sani hanno un ph alcalino e per espletare al meglio le loro funzioni hanno bisogno di un ambiente ricco di ossigeno. 
Durante i suoi esperimenti constatò che una cellula sana, privata di ossigeno per 48 ore poteva essere convertita in cellula tumorale. 
Tutte le forme di cancro sono caratterizzate da acidosi e da ipossia (mancanza di ossigeno). 
Nella sua opera "Il Metabolismo dei tumori", Warburg, definisce anaerobiche le cellule tumorali e che non sono in grado di sopravvivere in ambienti con alti livelli di ossigeno, infatti il loro metabolismo si basa solo sul glucosio. 
Il cancro non è altro che un sistema di difesa adottato dalle cellule che sono costrette a vivere in ambiente acido e privo di ossigeno, elemento essenziale che consente il loro normale funzionamento.


Ma cosa determina l'acidità o l'alcalinità del corpo umano? 


La risposta è molto semplice, il cibo! Tutto ciò che l'essere umano ingerisce, al termine del processo digestivo, genera condizioni di acidità o alcalinità, tutto strettamente legato alla qualità di proteine, vitamine, carboidrati , grassi e minerali presenti nel cibo. 
Le cellule dell'uomo, per funzionare correttamente devono trovarsi in un ambiente leggermente alcalino, un valore leggermente superiore a 7. In un soggetto sano il ph del suo sangue è compreso fra 7.4 e 7.45.

Quali sono gli alimenti acidificanti?


- Primo fra tutti lo zucchero raffinato, il suo ph è pari a 2.1;
- Tutti i tipi di carne (terra e acqua) e tutti i derivati da animali morti e vivi, come il latte e tutti i latticini;
- Il sale raffinato
- La farina raffinata e derivati;
- Il pane;
- La caffeina
- Gli antibiotici e tutti i farmaci;
- L'alcool;
- Il tabacco (sigarette e affini);
- Tutti i cibi cotti (la cottura elimina l'ossigeno);
- Tutti gli alimenti trasformati, aromatizzati artificialmente e contenenti conservanti.

In poche parole tutti gli alimenti che vengono consumati tutti i giorni, più volte al giorno, dalla maggior parte degli esseri umani. 

A questo punto cosa rimane da mangiare?

Tutti quegli alimenti che contengono ancora energia vitale quando arrivano fin dentro al nostro stomaco. Quindi:

- Tutte le verdure crude: contengono molto ossigeno ma lo perdono una volta cotte;
- Tutta la frutta al naturale. Alcune, come il limone, possono apparire molto acide, invece possiedono un'azione altamente alcalinizzante. Oltre ad essere ricche di ossigeno riforniscono il corpo di acqua biologica perfettamente bilanciata;
- I semi e la frutta secca;
- I cereali Integrali (gli unici alcalinizzanti sono il miglio, il grano saraceno, il riso integrale e il quinoa). Poiché il corpo ha bisogno anche di qualche elemento leggermente acido, i cereali devono essere consumati cotti al dente e inteneriti in acqua prima della cottura.;
- Il miele crudo;
- La clorofilla delle piante; 
- L'acqua leggera e naturale, importante per la produzione di ossigeno.

L'esercizio fisico, moderato, è molto importante per ossigenare al meglio le cellule del corpo.  
Secondo il dottor George W. Crile la morte naturale non è altro che il punto terminale di una saturazione di acidità nel corpo. Ovvero l'organismo non riesce più a bilanciare l'acidità che persiste al suo interno, ricordiamo che quando il ph di un essere umano scende oltre la soglia del 7 sopraggiunge lo stato comatoso. 

Il cancro non si contrae e nemmeno si eredita ma si produce con abitudini alimentari, ambientali e stile di vita errati.
 Ora vi chiederete: "Se questi fattori sono noti alla scienza, perché i medici non divulgano e operano secondo questi criteri?"
Avete idea del business che esiste dietro la parola cancro? A partire dalle industrie alimentari che producono tonnellate di cibo spazzatura, alle case farmaceutiche che, fra cure inutili e cure anti-cancro (come la chemio che acidifica ulteriormente il sangue) guadagnano miliardi su miliardi. Ricordiamo che la chemioterapia è una fonte di reddito, la più remunerativa del pianeta, anche se crea più danni di quanti riesca a curarne. 
Per non parlare poi delle diete dimagranti e degli integratori dietetici. 


Dobbiamo renderci conto che la nostra salute può essere tutelata solo da noi stessi in base alle nostre scelte. Dobbiamo aprire gli occhi e soprattutto la mente, credere meno alle baggianate perpetrate da medici ignoranti e apatici e da scienziati comprati. La teoria del mangiare "un po' di tutto" come consigliano alcuni medici non è assolutamente da prendere in considerazione. Un medico diceva: "Che il cibo sia la tua medicina, la medicina sia il tuo cibo". Ippocrate, padre della medicina, vegano...

Alcalinizza il tuo corpo, ossigenalo e vivrai meglio davvero. L'uomo è concepito in natura per nutrirsi in questo modo, lo dice l'anatomia e lo dice la fisiologia. 
Esistono vari testi che possono aiutarti a capire meglio su come affrontare una vita totalmente diversa, uno in particolare che riesce davvero a farti aprire gli occhi, "Alimentazione Naturale" di Valdo Vaccaro. 







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